Sono 13.280 (12.670 nel 2022) le assunzioni previste nel mese di luglio in Abruzzo. La provincia di Chieti conta 3.650 unità in entrata (+310 rispetto al 2022), la provincia di Pescara 2.710 (-140). 

Le entrate previste nel periodo luglio - settembre 2023 sono 30.790 con un incremento di 1.240 unità rispetto al 2022. Chieti 8.740 unità (+690), Pescara 6.730 unità (-330). 

In Abruzzo le entrate si concentreranno per il 72% nel settore dei servizi, commercio e turismo e per il 79% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. 

Alcuni dati in sintesi per il mese di luglio 2023 (dato Abruzzo):

• nel 17% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell'83% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita); 
• il 10% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (14%);
• per una quota pari al 34% interesseranno giovani con meno di 30 anni;
• per una quota pari al 16% le imprese prevedono di assumere personale immigrato
• il 7% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato;
• per una quota pari al 65% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore

Quali sono le professioni ricercate dalle imprese?

• Dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici: 1.280 unità pari al 9,6%
• Impiegati, professioni commerciali e nei servizi: 6.400 unità, pari al 48,2%
• Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine: 3.670 unità, pari al 27,7%
• Professioni non qualificate: 1.920 unità pari al 14,5%

I profili con maggiore difficoltà di reperimento:

• Tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni, con il 74,8%
• Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali con il 55,5%
• Fabbri ferrai costruttori di utensili con il 89,5%

Nelle tavole sono contenute informazioni interessanti relative: 

• alle professioni ricercate dalle imprese 
• alle competenze richieste ai lavoratori previsti in entrata per gruppo professionale
• ai lavoratori previsti in entrata per settore di attività secondo la tipologia contrattuale